20 maggio 2022 | Auditorium Opera della Primaziale Pisana “G. Toniolo”, Piazza Arcivescovado, Pisa
Rationale
La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è una malattia cronica che colpisce oltre il 20% della popolazione adulta con rilevanti conseguenze sanitarie, sociali ed economiche. Recenti stime epidemiologiche indicano che sono circa 12 milioni gli italiani adulti malati di OSAS e che nella regione Toscana circa due millioni di persone nella fascia di età tra i 40 e gli 85 anni presentano una OSAS moderata o grave. L’OSAS è associata alle più frequenti e importanti patologie croniche (ipertensione arteriosa sistemica, malattia coronarica, scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, stroke, diabete mellito, insufficienza renale, broncopneumopatia cronica ostruttiva, cancro) ed è inoltre una delle più frequenti cause di eccessiva sonnolenza diurna (EDS). L’EDS nell’OSAS si manifesta in vari modi e con molteplici esiti negativi per la salute, tra cui un aumentato rischio di incidenti stradali e lavorativi e una compromissione del funzionamento sociale e della qualità della vita. Il sempre più ampio ventaglio di opzioni terapeutiche oggi disponibili rende possibile la prevenzione ed il controllo delle complicanze dell’OSAS e delle alterazioni metaboliche e neuro-cognitive che sono un meccanismo intermedio delle complicanze cardio e cerebrovascolari, come anche la riduzione degli incidenti stradali e la prevenzione degli infortuni sul lavoro. I dispositivi a pressione positiva delle vie aeree (PAP) sono il trattamento di prima linea per l’OSAS e, nella maggior parte dei casi, il trattamento con dispositivi PAP o con le altre modalità terapeutiche elimina l’EDS. Un sottogruppo rilevante di pazienti soffre di EDS persistente, nonostante la normalizzazione dei parametri respiratori notturni e una corretta aderenza alla terapia. È possibile stimare che circa il 6% dei soggetti, pur in trattamento ottimale per OSAS, continuino a lamentare sonnolenza residua. La valutazione e il trattamento di questi pazienti rimangono una sfida. Quando l’EDS è invalidante e ogni altra causa di sonnolenza è stata trattata, può essere giustificato avviare un trattamento farmacologico specifico, che deve essere adeguatamente preso in considerazione in base ai recenti sviluppi terapeutici.Il Ministero della Salute ha pubblicato un documento di indirizzo per la prevenzione e la diagnosi precoce dell’OSAS sul quale la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’intesa. La Regione Toscana ha quindi prodotto un PDTA per la diagnosi e cura dell’OSAS che illustra innovative modalità di approccio diagnostico e terapeutico basate sulla multidisciplinarietà; in questo ambito il trattamento dell’EDS residua dopo trattamento dell’OSAS deve essere considerato.
Obiettivo del Convegno è perciò illustrare i più recenti aggiornamenti sulla gestione della persona malata di OSAS e sul trattamento della sonnolenza residua.
FACULTY
Presidenti
S. Berrettini, E. Bonanni, A. Sanna, G. Siciliano, S. Taddei
Comitato Scientifico
Gruppo di Lavoro del PDTA per la gestione della persona con Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS). Linee d’indirizzo della Regione Toscana – Organismo Toscano per il Governo Clinico.
Convegno ECM
20 Maggio 2022
Auditorium Opera della Primaziale Pisana “G. Toniolo”, Piazza Arcivescovado, Pisa
La partecipazione al Convegno è gratuita
Il Convegno rilascia 6 crediti formativi ECM previa partecipazione al 90% dei lavori scientifici e alla verifica positiva dell’apprendimento, accertato mediante questionario online.
N. verde (gratuito) 800190542
email: formazione@coopmatrix.it
Convegno RES ECM