Il corso prevede lo studio e l’approfondimento del tema del luogo immaginario, della raffigurazione e dei processi mentali che sono alla base della fantasia ed anche di quelli che bloccano l’immaginazione, nel lavoro clinico con bambini e adolescenti. Dina ne parla in questo modo: “I bambini quando stanno male sono come imprigionati in un mondo terrificante. I loro sintomi sono un concentrato di immaginazione esasperata, che si esprime in molti modi, come negli adulti: disturbi del sonno, fobie, giochi stereotipati, inibizioni, capricci interminabili etc. Il risultato è che la loro vita quotidiana è popolata di esseri cattivi, agguati, ladri, assassini, persecuzione e pericoli di ogni tipo: nei corridoi di casa, giù per le scale, negli ascensori, nel percorso da casa a scuola. A volte la minaccia prende la forma di ladri di bambini, drogati, zingari etc…” Da “L’isola che c’è “ di Dina Vallino.
Il corso prevede 7 incontri dalle 09:00 alle 14:00 e comprende una parte teorica con riferimenti clinici ed una parte clinica di supervisione di un caso portato a turno dai partecipanti e discusso in gruppo.
Tutti gli incontri si svolgeranno in modalità FAD Sincrona
Programma
19 Febbraio 2021 | ore 10:00
Incontro preliminare: teoria e tecnica della Consultazione Partecipata, Monica Tomagnini
13 marzo 2021
“Immaginazione e raffigurazione in analisi: sogno ad occhi aperti e fantasticheria”, Monica Tomagnini
17 aprile 2021
“Trasformazioni in analisi; atto di fede ed allucinosi”, Alessandro Americo
8 maggio 2021
“Il blocco dell ‘immaginazione e della comunicazione”, (Hikikomori), Monica Tomagnini
18 settembre 2021
“Raccontami una storia: il luogo immaginario nella CP”, Barbara Valli e Michela Marzorati
16 ottobre 2021
“Il mondo onirico: l’isola di Ogigia sospesa tra fantasia e realtà”, Salvatore Sapienza
6 novembre 2021
Narrarsi attraverso le “Storie Disegnate”, Elena Trombini
4 dicembre 2021
“Raccontami una storia – Principi fondamentali: rêverie e metafora. Il luogo immaginario nella psicoterapia”, Monica Tomagnini
